Quando il curriculum funziona, il colloquio arriva. L’obiettivo è incuriosire i recruiter e invogliarli a conoscerti di persona. Hai 20 secondi per catturare la loro attenzione: ecco i nostri consigli per partire con il piede giusto.
- Personalizzazione prima di tutto!
Scrivi in prima persona e modifica il tuo cv di volta in volta, differenziandolo in base al destinatario e al tipo di annuncio. Le aziende non sono tutte uguali: personalizzare il curriculum a seconda dell’organizzazione e del lavoro per cui ti stai proponendo aumenta le probabilità di essere selezionato per un colloquio. - Metti solo ciò che serve
Usa meno parole che puoi e scrivi in modo chiaro. Il tempo medio di lettura è 20 secondi: togli quello che non serve, punta sull’essenziale e non superare le due pagine. Se sei neodiplomato o neolaureato puoi condensare i contenuti in una sola pagina. La foto non è obbligatoria ma, se scegli di metterla, è fondamentale che sia professionale. - Cerca di essere chiaro, fin da subito!
Distingui bene le sezioni tra loro: dati anagrafici, formazione, esperienze professionali, lingue straniere, conoscenze informatiche, hobby. Struttura il documento in paragrafi e usa gli spazi per rendere il CV facile da comprendere a colpo d’occhio. Agevola la lettura evitando muri di testo e usando margini di almeno 2 cm per lato. Scrivi il nome in alto, al centro o sulla sinistra, in modo che il curriculum sia immediatamente riconoscibile. - Presta attenzione alla grafica
La forma è importante: cura l’impaginazione, rendi il curriculum visivamente gradevole e scegli un font sobrio e leggibile, evitando caratteri insoliti e troppo sgargianti. Il curriculum vitae europeo è il modello più diffuso, ma ha un’impaginazione standard poco accattivante. Per personalizzare il tuo CV e renderlo più attraente puoi utilizzare un programma di grafica o un semplice programma di scrittura come Microsoft Word, OpenOffice, LibreOffice. - Crea un CV il più completo ed esaustivo possibile!
Scrivi le esperienze formative e professionali in ordine cronologico, a partire dalla più recente. Indica i voti scolastici solo se sono buoni e assicurati di aver messo tutte le informazioni importanti. Focalizzati sulle competenze che hanno a che fare con la candidatura e tralascia le altre. - Metti in evidenza le soft skill
Dai risalto alle attitudini personali e alle competenze trasversali, concentrandoti sulle soft skills in linea con la posizione per cui ti stai candidando. Disponibilità, adattabilità, empatia, negoziazione, precisione, problem solving: le soft skill aumentano la tua capacità di agire con successo, nella vita e nel lavoro. E, nei colloqui di selezione, possono fare la differenza! - Valorizza i tuoi hobby
Se sono coerenti con il lavoro per cui ti proponi, inserisci anche i tuoi hobby: far sapere al selezionatore come trascorri il tuo tempo libero può aiutarlo a comprendere meglio la tua personalità. Puoi indicare i tuoi ultimi viaggi, gli sport che pratichi, le attività che ti piace portare avanti o il tuo impegno sociale attraverso il volontariato. - Sii onesto
Evita di mentire: i nodi verrebbero al pettine durante il colloquio. Scrivi la verità, valorizzando in modo sincero le esperienze che hai fatto e le competenze che hai acquisito. Mostrati disponibile e motivato. - Rileggi sempre quello che hai scritto
Prima di inviare il curriculum vitae, assicurati di aver scritto tutto il necessario: i contenuti devono essere completi e la forma corretta. Fai attenzione a refusi ed errori ortografici o grammaticali. Alla fine del CV dai il consenso al trattamento dei tuoi dati personali e non dimenticare di inserire la firma. - Accompagna sempre il cv con una lettera di presentazione!
Adesso il curriculum è perfetto e tu sei pronto a proporti per un nuovo lavoro. Sicuro che non manchi niente? Quando scrivi per la prima volta a un’azienda o rispondi a un annuncio di lavoro accompagna il cv con una lettera di presentazione in cui parli di te, dei tuoi obiettivi e del contributo che puoi dare. Chi legge sarà più propenso a volerti conoscere e chiamarti per un colloquio.